A pochi giorni dalla conclusione di EIMA, la fiera della meccanica agricola più importante d’Italia, possiamo già raccogliere i dati e le informazioni più significative da riportare all’attenzione di clienti e non. Alcuni di voi appartengono a questo settore che si sta sempre più profilando come uno dei più trainanti e strategici dell’odierna economia italiana. Noi di Righetti, come produttori di forniture che confluiscono nello stesso mercato, ne siamo ben consapevoli e abbiamo deciso di riportarvi un abstract di quanto emerso in fiera.
Dati preliminari sulla kermesse:
- 317 mila visitatori. In crescita dell’11% rispetto alla scorsa edizione – 2016.
- oltre 50 mila operatori esteri provenienti da 150 paesi. Incremento del 15% rispetto al 2016.
Dichiarazioni generali:
Alessandro Malavolti, Presidente di FederUnacoma: “(…) un settore che sorprende per il livello tecnologico e che sta entrando nell’immaginario collettivo come un simbolo di progresso e di civiltà”. “Queste macchine sono sempre più potenti e nello stesso tempo sempre più raffinate e sensibili rispetto all’ambiente e alla sicurezza, e attirano una folla di giovani, mai numerosi come in questa edizione”.
Notizie positive
Macchine per il giardinaggio: mercato in crescita nel 2018. I dati relativi alle vendite dei macchinari per la manutenzione degli spazi verdi, nei primi nove mesi – diffusi dall’associazione dei costruttori Comagarden al Salone EIMA Green – indicano una crescita per i rasaerba del 5,6%, per i decespugliatori del 9,5%, per i soffiatori/aspiratori +4,7%, per i tagliasiepi +10,2%, per i trattorini (+3,7%). In totale, il mercato delle macchine e delle attrezzature per il gardening cresce nel periodo gennaio-settembre del 4,1%. Questo positivo andamento dovrebbe confermarsi anche a fine anno.
Revisioni obbligatorie
Nell’area dedicata alle procedure per la revisione dei trattori e alla loro manutenzione, si sono svolte dimostrazioni pratiche di come le macchine più datate potranno passare i controlli di revisione obbligatoria dei mezzi agricoli, imposti dai decreti attuativi. Le attività di revisione partiranno nei prossimi anni dalle macchine più vecchie, in media di 30 o 40 anni, in Italia. Ciò anche in risposta ai 200 addetti italiani morti per ribaltamento del trattore. Il provvedimento imporrà certamente un parziale rinnovo del parco macchine esistenze.
Info 0522 699151